Da candidato alla Casa Bianca, Joe Biden si presentava come il presidente responsabile che, a differenza di Donald Trump, avrebbe soppesato le parole. Non sembra vero, a giudicare dalle sue ultime uscite sulla guerra in Ucraina
I falchi volano sulla no fly zone
Branko MarceticBasta scorrere l’elenco dei sostenitori del blocco aereo per scoprire che tra di essi ci sono alcune delle persone che hanno contribuito a portarci verso questo orrore. Adesso sollecitano ancora una volta una scelta potenzialmente disastrosa
Ripartire dagli accordi di Minsk
Volodymyr Ishchenko Branko MarceticTutto quello che volevate sapere sull’Ucraina ma non avete mai osato chiedere. Risponde, da Kiev, il sociologo Volodymyr Ishchenko
La speranza del vaccino cubano
Branko MarceticMentre la diffusione delle varianti del Covid dimostra il fallimento della cura affidata ai meccanismi di mercato, il sistema pubblico di Cuba ha realizzato il proprio farmaco. Che ha già immunizzato milioni di persone
Due tragedie
Branko MarceticL’11 settembre è una storia doppiamente drammatica. Per le migliaia di vite perse per mano di fanatici. E per un popolo che, ingannato da politici e media, ha trascorso i 20 anni successivi trasformandosi in chi che diceva di voler combattere
L’ultimo attacco Usa è la sintesi di questa guerra
Branko MarceticAssetata di sangue dopo l’attentato dell’Isis, l’amministrazione Biden ha massacrato dieci afgani che volevano trasferirsi negli Stati uniti. Una storia tragica che rappresenta l’andamento della guerra in Afghanistan
Il problema di Cuba sono gli Stati uniti
Branko MarceticL’economia cubana è certamente afflitta da questioni indipendenti dalla politica statunitense, ma i mali più acuti sono l’effetto schiacciante del blocco che la assilla da sessant’anni e della strategia di «massima pressione» condotta da Trump
Il contrappasso
Branko MarceticOra che gli hedge fund perdono miliardi a causa dei Redditor che acquistano le azioni di GameStop, Wall Street chiede interventi nel mercato. Ciò dimostra che non esistono il «capitalismo popolare» o la «democrazia degli azionisti»
Il fondo del barile
Branko MarceticCome accadde per Chernobyl negli ultimi anni dell’Unione sovietica, anche la pandemia sembra aver messo a nudo la decomposizione del sistema statunitense: inganni e cattiva informazione dominano incontrastati
Perché Biden può ancora mandare tutto in malora
Branko MarceticI sondaggi danno ancora un netto vantaggio del candidato Democratico su Donald Trump. Come mai allora la sensazione generale è che il «pilota designato» possa perdere il controllo da un momento all’altro?
Sulla sanità Biden ha le mani legate
Branko MarceticNel sistema oligarchico statunitense chi finanzia le campagne elettorali poi determina le scelte di governo. Come nel caso della riforma sanitaria di Obama
La crisi Coronavirus irrompe nel duello Biden-Sanders
Meagan Day Branko MarceticL’epidemia piomba nel dibattito Usa. Ed evidenzia come le proposte di Bernie siano più efficaci nell’arginare il contagio e i suoi effetti sui più deboli rispetto a quelle del candidato dell’establishment
La gola profonda
Branko MarceticSul caso Assange la stampa liberal va in cortocicuito: tollera Trump che criminalizza i fondamentali del giornalismo, perché a essere arrestato è chi potrebbe aver contribuito all’elezione del presidente nemico dei giornalisti