
I 10 articoli più letti del 2023 su Jacobinitalia.it
Megalomanie e visioni dei super-ricchi, il mondo di Barbie e la storia vista da Nanni Moretti, l'elezione della nuova segretaria del Pd, la crisi delle banche e il colonialismo di Israele. Ecco il nostro 2023 giacobino
Quelli qui sotto sono, in ordine, i dieci articoli più letti sul nostro sito nel 2023.
Tra i più gettonati non potevano mancare quelli che hanno segnato i principali fatti di attualità dell’ultimo anno, dall’elezione di Elly Schlein a segretaria del Pd alla guerra di Israele a Gaza, dalla crisi delle banche all’arresto del boss Messina Denaro, che ha anche ispirato il n. 19 di Jacobin Italia.
Nella top ten troviamo poi tre articoli sull’immaginario cinematografico, da Barbie al Sol dell’avvenire di Nanni Moretti, fino alle celebrazioni-nostalgia per i quarant’anni dall’uscita del primo Cine-panettone dei fratelli Vanzina.
Infine tre articoli di lotta di classe: uno di lotta vera e propria a Fincantieri, e due su megalomanie e visioni del mondo dei super-ricchi, al cui modo di vivere avevamo dedicato anche il n. 11 di Jacobin Italia.
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Ecco dieci motivi per farlo subito costruendo insieme un 2024 giacobino.
1. Un Pd di sinistra è possibile? di Lorenzo Zamponi

Il risultato delle primarie ha ribaltato quello delle sezioni mostrando la richiesta di svolta a sinistra. Per invertire la rotta neoliberista di quel partito occorrono però rotture e conflitti non un semplice cambio di leadership
2. Lanzichenecchi di tutto il mondo uniamoci di Giulio Calella

La scelta del direttore di Repubblica di pubblicare l’articolo del padre del proprio editore, Alain Elkann, è involontariamente radicale: niente mostra meglio la profonda divisione in classi della società delle parole di chi fa parte dell’1% più ricco
3. Davide migrante contro Golia Fincantieri di Nicola Quondamatteo

Una battaglia (per ora vinta) da quaranta lavoratori bengalesi che lavorano in appalto a Marghera illumina la condizione negli stabilimenti della multinazionale a maggioranza pubblica
4. Cosa accade alle banche e cosa potrebbe accadere di Marco Bertorello e Danilo Corradi

L’intreccio tra finanza ed economia reale, la crisi del digitale, il ruolo delle banche centrali e l’incidenza dell’inflazione: analogie e differenze tra Svb e Lehman Brothers
5. Non si esce vivi dalle Vacanze di Natale di Emanuele Bellintani

A quarant’anni dal primo cinepanettone dei fratelli Vanzina, l’effetto nostalgia mostra che neanche l’intrattenimento riesce a sedare l’insoddisfazione generata dal tardo-capitalismo
6. Il Sol dell’avvenire è un balzo di tigre di Salvatore Cannavò

L’ultimo film di Nanni Moretti emoziona e fa discutere a sinistra. Facendo la «storia con i se», dà ragione agli insorti di Budapest del ’56 e ripara ai torti di Togliatti, rendendo possibile pensare al futuro
7. Nel mondo di Barbie di Eileen Jones

Con tutte le sue contraddizioni, a partire da quella che lo lega a un brand e che si collega a una schiera di film destinati a celebrare un prodotto, «Barbie» fa intravedere una nuova forma delle narrazioni pop
8. Messina Denaro e la borghesia mafiosa di Martina Lo Cascio e Antonio Vesco

Per comprendere il consenso al sistema di potere mafioso dobbiamo guardare all’egemonia dei soggetti che siamo abituati a collocare all’esterno dell’organizzazione criminale
9. Com’è profondo il mare di Nicholas Boni

La tragedia del Titan ci ricorda che per quanto uno possa essere ricco, non può possedere gli oceani e sfidare le regole minime di sicurezza
10. Israele, ovvero il colonialismo del diritto di Chiara Cruciati

Quella che lo stesso Netanyahu ha definito operazione di «vendetta» contro la gente della Striscia di Gaza è l’ennesima violazione del diritto internazionale. Un tale svilimento delle regole avrà conseguenze difficili da immaginare
La rivoluzione non si fa a parole. Serve la partecipazione collettiva. Anche la tua.