Dieci anni fa da un piccolo centro della Tunisia si innescavano le primavere arabe, il primo movimento globale i cui prodromi avevamo visto a Seattle. Il mondo capì che una rivoluzione si può ancora fare
Perché spopolano le teorie del complotto in Sudafrica
William ShokiSi sta diffondendo a macchia d’olio sui social network la tesi secondo cui il vero Nelson Mandela sia morto nel 1985. È frutto di un senso di impotenza di fronte alle disuguaglianze che attanagliano il paese anche dopo l’apartheid
In Sudan è in gioco il futuro dell’Africa (e del Medio Oriente)
Edoardo BaldaroLo hanno capito soprattutto i nemici del cambiamento: quello che sta avvenendo nel paese a sud dell’Egitto ricorda l’ondata delle Primavere arabe. Per questo si sono mobilitati per fermare le forze rivoluzionarie
Il ciclone
Miriam MorhartL’intreccio tra economia, ambiente e narrazioni tossiche del sud del mondo emerge dal caso del Malawi, colpito da tempeste devastanti
I perfidi mangiarane e il dispositivo neonazionalista
Piero MaestriIl governo giallobruno adopera brandelli di retorica anticoloniale ma non ha a cuore il destino degli africani. Piuttosto vuole assolversi. E tenersi le mani libere per agire nel complesso scenario globale