Il calcio è ormai un prodotto finanziario. Lo sport che è sempre stato campo di lotta è ancora una volta lo specchio del mondo contemporaneo
Oblio, bugie e grandi eventi
Luca PisapiaL’eredità del Mondiale di calcio maschile di Qatar 2022 è quella che rischia di produrre Expo: un mare di promesse irrealizzate, una serie di disastri sociali, economici e ambientali
La fantasia apolitica di Pelè
Łukasz MuniowskiDiventato famoso all’apice della dittatura militare brasiliana, faceva in campo giocate imprevedibili ma, contemporaneamente, era molto attento a non dare mai fastidio ai potenti
Il ribelle del pallone
Will MageeOltre a sfidare la dittatura brasiliana sperimentando la democrazia diretta nel calcio, Sócrates e i suoi compagni dimostrarono che col rifiuto dell’individualismo a favore della politica collettiva si può vincere
L’orizzonte dei grandi eventi
Luca PisapiaLa Coppa del Mondo di Qatar 2022 non è una novità di cui avere paura. Qatar 2022 è la sintesi della storia di centocinquanta anni di calcio. Di questo dovremo avere terrore
Solo in campo la vita sparisce
Loris CarusoIdolatrato, odiato, tradito, esaltato, disprezzato, Maradona è una miscela irripetibile di arte e mercificazione dell’arte, di umanità e arroganza, distanza dalla vita e immersione nella vita e nei suoi sotterranei
Il modello tedesco e il fiasco della Superlega
Dave BraneckI sistemi alternativi di gestione delle società non bastano a fermare la svendita del calcio: sono necessari anche il conflitto e la partecipazione dei tifosi
Contro la retorica reazionaria del fango
Luca PisapiaContro la Superlega, in difesa delle proprie rendite di posizione, ci sono l’Uefa e gli inventori del calcio spezzatino televisivo che ha buttato i tifosi fuori dagli stadi. È nostro alleato chi fa calcio popolare non chi millanta bei tempi mai esistiti
La Superlega e l’avidità capitalista
Ben JoyceLa Superlega non è un’anomalia ma la continuazione del percorso che il calcio ha intrapreso ormai da molto tempo. L’alternativa verrà dal basso
Stadi vuoti questure piene
Agnese BainiNonostante con la pandemia le partite si giochino a porte chiuse, i diffidati ad accedere alle manifestazioni sportive ogni domenica devono andare in questura. Perché il dispositivo repressivo va oltre il suo obiettivo concreto
Diego e la passione delle masse meridiane
Miguel Mellino Andrea Ruben PomellaMaradona smuove, divide anche da morto, sbarra qualsiasi visione (di classe e di razza) conciliante e pacificatoria. Occorre interrogare, senza remore morali(ste), questa identificazione popolare, che va oltre ciò che è stato
La possibilità di cui continuiamo a meravigliarci
Luca PisapiaMaradona è stato e sarà molto più del più grande giocatore della storia del pallone, molto più di un ribelle sempre a fianco degli ultimi della terra. È stata l’ipotesi di tutto quello che poteva essere. Diego è un sentiero, a noi è dato solo di percorrerlo
Febbre da 90°
John Foot Giacomo Gabbuti Francesco SantimoneNovant’anni fa nasceva il campionato di calcio. Ne parliamo con lo storico John Foot, che più di altri ha mostrato come l’analisi dell’evoluzione della Serie A aiuti a comprendere come sono cambiate la società e l’economia del nostro paese
Supercoppa Saudita
Cristoforo SpinellaChe il calcio sia soprattutto business è ormai luogo comune. Ammettere che sia soltanto business, come emerge dalla finale Milan-Juve di Gedda, è scomodo
La partita infinita del Flaco e del Gordo
Luca PisapiaIl nostro racconto di Natale è uno squarcio distopico calcistico. Si svolge nella discarica del mondo, dove Osvaldo Soriano incontra Philip K. Dick
Ultimo stadio
Davide VillaniIn occasione di Inter-Barcellona, la società milanese twittava entusiasta di aver fatto il record di incassi. Ma gli stadi sono sempre più vuoti e lo sport più popolare si trasforma in un momento esclusivo