Le pratiche sociali sperimentate in quest’ultimo anno e il risveglio delle lotte delle ultime settimane incarnano proposte alternative su come vivere la crisi pandemica, con una scelta collettiva e dal basso delle priorità e responsabilità
Sfidare la macchina della morte nel Mediterraneo
Nathan AkehurstCentinaia di persone sono sotto processo per aver salvato esseri umani in mare. Hanno contrastato un sistema che tiene insieme istituzioni sovranazionali e gang di trafficanti, liberali e conservatori, uomini in divisa e criminali
Come costruire coalizioni intersezionali
Laura CorradiSappiamo quanto i conflitti interni indeboliscono i movimenti, fanno arretrare le lotte e rendono più vulnerabili alla repressione. Per formare alleanze intersezionali efficaci occorre saper lavorare sui minimi comuni denominatori
Si vota ogni giorno facendo la spesa?
Ben BurgisLa politica è un atto collettivo, il consumo la scelta individuale per eccellenza. Ecco perché il mito del «cambiare il mondo scegliendo cosa comprare» finisce per sollecitare schemi liberisti
Il tempo della rivolta. Una discussione
Giulio Calella Donatella Di Cesare Mimmo Lucano Christian RaimoLa fine della storia e l’ora delle rivolte, i conflitti inaspettati e la costruzione di alternative al potere. Un dialogo con Donatella Di Cesare, Mimmo Lucano e Christian Raimo per riallacciare la politica alle nostre esistenze
Quando d’un tratto tutto sembrò cambiare
Lorenzo DeclichDieci anni fa da un piccolo centro della Tunisia si innescavano le primavere arabe, il primo movimento globale i cui prodromi avevamo visto a Seattle. Il mondo capì che una rivoluzione si può ancora fare
David Graeber, antropologo del futuro
Enzo RossiIl metodo d’analisi di Graeber ha cambiato la nostra comprensione del passato remoto, e con essa la possibilità di futuro
Buttare giù le statue serve a elaborare la storia
Enzo TraversoI moti di iconoclastia che colpiscono le statue rappresentano la battaglia sulla memoria. Non vogliono cancellare il passato, si battono per leggerlo con lo sguardo dei vinti
Il nuovo abolizionismo
Gianpaolo Contestabile Tony WilliamsUn attivista di Minneapolis racconta la campagna e le idee del movimento che si batte perché venga definanziata la polizia: «Ci rifacciamo al movimento che abolì la schiavitù»
L’utopia reale dell’alternativa
Marie Moïse Lorenzo ZamponiNei momenti in cui il capitalismo mostra la sua feroce irrazionalità, l’organizzazione delle persone indica
le vie d’uscita. Dunque, come si sono ricostruiti i legami collettivi e solidali nei giorni del lockdown
Il Black Lives Matter italiano visto da New York
Ottavia SpaggiariLe piazze antirazziste statunitensi evidenziano la consapevolezza del privilegio bianco e danno la parola a chi non ce l’aveva. Se il movimento vuole incidere anche in Italia deve fare altrettanto
Si può rinunciare al diritto di manifestare durante la pandemia?
Theodore HammIl Covid-19 sarà in mezzo a noi per parecchio tempo. Alcuni diritti diventano difficili da esercitare ma rimangono essenziali. Come faremo a organizzare le proteste? Il caso di New York
Dall’emergenza alla ribellione
Riccardo Antoniucci Serge QuadruppaniLo scrittore francese Serge Quadruppani ragiona del suo paese negli ultimi anni: dalle limitazioni
della libertà alla nascita di nuove lotte. E dice: «Solo i movimenti sono antidoto alla paura»
L’alba gialla di Hong Kong
Fabio AngiolilloNell’ex protettorato inglese, pur nel silenzio dei media, il movimento continua e mostra un’inedita capacità di tenere insieme le diverse anime della protesta, con pratiche molto innovative
Quanto è profondo il mare?
Paolo Cornetti Christian Dalenz Violetta Marchionne Francesco Paolo PaneiChi sono e cosa pensano le persone che si stanno mobilitando con le Sardine? Settanta interviste fatte in piazza ne fotografano le aspettative, mostrando anche alcune differenze tra i manifestanti e i leader del movimento
Le lotte francesi sono destinate a durare
Stathis KouvelakisGli scioperi contro la riforma delle pensioni del governo Macron proseguono. La partita è decisiva, per il destino del presidente neoliberista ma anche per i movimenti sociali. La differenza la faranno le spinte dal basso
Dichiariamo lo stato di rivoluzione climatica
Marco Armiero Egidio GiordanoFridays For Future ha ottenuto dichiarazioni di emergenza ambientale da molte istituzioni. Ma non c’è il rischio di rafforzare il potere e indebolire le lotte sociali? Una riflessione resa ancora più urgente dal fallimento della Cop 25
«You can kill the revolutionary, but you can’t kill the revolution»
Bruno Walter Renato ToscanoCinquant’anni fa veniva uccisa la Pantera nera Fred Hampton. Resta la sua idea di un movimento di lotta intersezionale, di classe, aperto, capace di mettere al centro i bisogni della comunità
Il viaggio nello spazio di Xm24
Diego De AngelisDopo lo sgombero di quest’estate e le promesse non mantenute del Comune, è stata occupata a Bologna l’ex Caserma Sani. Con gli attivisti facciamo il punto sulla «Storia Infinita» di questo percorso di resistenza, solidarietà e autogestione
Insieme siam partite
Marie Moïse Marta PanighelA tre anni dalla sua prima mobilitazione la marea transfemminista e intersezionale non accenna a fermarsi. Storia, bilanci e prospettive di Non Una di Meno
Un anno dopo, la Francia può infiammarsi ancora
Aurélie DianaraIl 17 novembre 2018 scoppiò la rivolta dei gilets jaunes. La sordità di Macron e la repressione hanno prodotto mesi di riflusso ma il movimento può ancora dare espressione alla rabbia per la crisi sociale e democratica
Non può salvare il pianeta chi l’ha devastato
Paola ImperatoreLa risposta alla crisi ecologica non può essere delegata alle Istituzioni che in questi anni l’hanno prodotta. Le comunità locali devono riprendersi il diritto di scrivere la propria storia
Black Lives Matter cinque anni dopo
Keeanga-Yamahtta TaylorInsidiato dal recupero istituzionale delle sue istanze e dal suprematismo bianco, cos’ha prodotto il movimento Black Lives Matter e cosa resta ancora da fare?
La posta in palio è il futuro
Alberto PrunettiIn anni in cui è più facile pensare la fine del mondo che la fine del capitalismo, milioni di giovani hanno scritto sulle strade del pianeta che la rapacità del capitale non possiamo più permettercela, né dobbiamo sostenerla
L’ecosocialismo, un freno d’emergenza per salvare il pianeta
Salvatore CannavòIl nuovo numero di Jacobin Italia ha un’ambizione: produrre riflessione al servizio di una mobilitazione permanente. Fornire competenze e spazi per far crescere coalizioni ecosocialiste capaci di incidere sull’agenda politica
Prima i veneti? No, prima i ricchi
Luca Dall'AgnolLa legge regionale del Governatore Zaia sull’edilizia pubblica è una patrimoniale sui poveri, che scarica sugli assegnatari la sostenibilità del sistema. La mobilitazione degli inquilini per l’abrogazione svela i veri interessi tutelati dalla Lega
Sciopero globale, le radici e le ali
Alberto Di MonteSi chiama Global climate strike, è l’appuntamento planetario che i nuovi attivisti si sono dati per protestare contro il sistema che ha prodotto l’emergenza ambientale.
I precedenti di un movimento che rompe con il passato
Il lavoro al tempo della crisi del clima
Emanuele LeonardiLa questione ecologica è diventata un problema politico grazie e non malgrado le lotte del movimento operaio.
Adesso però è evidente che il benessere per tutti e tutte non si otterrà producendo di più ma distribuendo meglio
Ogni maledetto venerdì
Salvatore Cannavò Lorenzo ZamponiSi chiama Fridays for Future: è il movimento che è nato sulla scia della protesta di Greta Thunberg. Sono giovanissimi, soprattutto donne, poco ideologizzati ma per forza di cose radicali nell’approccio. Ne abbiamo raggiunti alcuni
Non è colpa vostra
Redazione Jacobin ItaliaCercheranno di farvi pagare la crisi climatica giocando coi soliti ingredienti per scaricare sulle nostre vite i loro disastri: individualismo, moralismo e patriarcato