Che siano vere o no le voci sulla sua malattia, dice il sociologo russo Boris Kagarlitsky, Putin è debole: non è riuscito a organizzare la sua successione, si ritrova una società passiva e in preda agli scossoni della crisi
Il fronte interno
Alexey SakhninI segnali sul campo di battaglia ci dicono che la Russia non sta vincendo la guerra. Tuttavia, chi ha deciso questa sciagurata invasione ormai non può tirarsi indietro. Soprattutto per le contraddizioni del regime di Putin
I retroscena della guerra
Doug Henwood Anatol LievenL’aggressione di Putin, il suo consenso in patria e le relazioni con oligarchi ed establishment. In rapporto all’espansionismo della Nato e al mondo dopo la fine della guerra fredda. L’analisi di Anatol Lieven
I falsi pretesti della strategia imperiale
Volodymyr Artiukh Jana TsonevaL’antropologo ucraino Volodymyr Artiukh spiega che l’invasione del suo paese è il tentativo di rompere la struttura di relazioni internazionali che avvinghia la Russia. Ma è una gabbia che Putin stesso ha contribuito a creare
L’annessione silenziosa
Ottavia SpaggiariUn reportage dalla Bielorussia, dove l’autoritarismo di Lukashenko produce repressione, esilio, torture. Con il sostegno decisivo di Putin
Per la pace serve un movimento globale
Polina GodzPolina Godz, viene da Kharkiv. Qui descrive l’impatto dell’invasione di Putin sulla sua città natale e spiega perché l’Ucraina ha bisogno di un movimento internazionale contro la guerra che si batta per la de-escalation
Per le strade di Mosca
Alexey SakhninUno spaccato di umori e pensieri dei russi subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Alcuni sono spaventati, altri rimuovono il conflitto. Molti sono del tutto impreparati emotivamente a un conflitto bellico di questa portata
I russi contro la guerra
Ilya Budraitskis Ilya MatveevVisti i livelli di repressione sono improbabili manifestazioni di massa contro la guerra in Russia. Eppure, la metà dei cittadini non sostiene l’impresa militare di Putin
Ripartire dagli accordi di Minsk
Volodymyr Ishchenko Branko MarceticTutto quello che volevate sapere sull’Ucraina ma non avete mai osato chiedere. Risponde, da Kiev, il sociologo Volodymyr Ishchenko
L’Ucraina tra Mosca e Washington
Philippe AlcoyLa tensione tra Russia e Nato non dovrebbe spingersi fino ad un aperto conflitto militare ma non promette nulla di buono. Schierarsi con una delle due potenze sarebbe un errore analitico prima ancora che politico
Navalny è un perseguitato ma non è il Mandela russo
Francesca FontanesiIl leader dell’opposizione imprigionato illegalmente da Putin va difeso. Non è però un modello: in passato è stato protagonista di dichiarazioni xenofobe, tanto che Amnesty ha ritirato il suo nome dalla lista dei prigionieri di coscienza
B(l)ack in the Ussr
Igiaba ScegoNella Russia di Putin si rimuove la storia dei neri e delle nere in Urss. Quello tra afrodiscendenti e paesi sovietici fu un rapporto pieno di luci ma anche di numerose ombre. Una storia da sottrarre all’oblio