La formazione guidata dalla ministra del lavoro Yolanda Díaz rischia di fare «la fine della sinistra italiana». Ecco cosa sta succedendo
Rottura nella sinistra spagnola
Nicola TannoIl divorzio tra Sumar e Podemos all’indomani della nascita del governo Sanchez fotografa la fase politica: i primi puntano tutto sulla coalizione di centrosinistra, i secondi provano a recuperare autonomia
La Spagna resta (un po’ meno) a sinistra
Lorenzo ZamponiSánchez si presenta come il conciliatore tra sindacati e imprese, socialdemocratici e radicali, governo centrale e nazionalismi periferici. Recupera anche certi toni anti-establishment, mentre le sinistre si dividono
Dal #MeToo al #SeAcabó
Nicola TannoIl caso Rubiales ha permesso al movimento femminista spagnolo di uscire dalla difensiva in cui era stato costretto dall’ondata reazionaria che ha influenzato l’ultima campagna elettorale, rimettendo al centro la questione del consenso
L’Odissea della sinistra spagnola
Nicola TannoDopo tre anni di governo e il passaggio di leadership da Iglesias a Dìaz, la sinistra iberica è divisa da differenze di stile, strategia e contenuti che rendono incerto il futuro di una delle esperienze che ha resistito all’ondata di destra in Europa
L’onda nera non c’è stata
Lorenzo ZamponiIn Spagna la guerra lampo culturale della destra non prevale anche e soprattutto perché la mobilitazione del variegato fronte progressista è stata ben più forte del previsto
Spagna, il prezzo di un accordo
Nicola TannoLo stato spagnolo ha una nuova legge sul lavoro con indubbi avanzamenti sul piano dei diritti ma con molte contraddizioni. E rischia di separare le strategie di Pablo Iglesias da quelle della Ministra del lavoro di Unidas Podemos Yolanda Dìaz
Spagna, giudici e polizia contro la democrazia
Nicola Tanno Pedro VallínLe inchieste contro i leader di Podemos, la persecuzione dell’indipendentismo catalano e la destra negli organismi giudiziari sono segnali di un potere conservatore che usa gli apparati dello Stato per bloccare qualsiasi cambiamento
Sánchez a destra, Spagna in bilico
Nicola TannoMentre il presidente del consiglio che si era presentato come innovatore ricuce con la vecchia guardia del Psoe, la campagna giudiziaria contro Unidas Podemos e le tensioni sulla riforma del lavoro incrinano l’asse di governo
Piattaforme in rete contro la repressione
Matteo Cimbal Johanna Fauteck Cecilia Galimberti Michele LosindacoLa campagna dall’Italia di solidarietà a Pablo Hasel, il rapper spagnolo arrestato per le sue posizioni politiche, è un esempio di solidarietà militante transnazionale
Aria di restaurazione a Madrid
Nicola TannoA guardare i risultati delle elezioni regionali della Comunità della capitale dello stato spagnolo, pare che il decennale del movimento degli Indignados debba coincidere con l’annuncio di un futuro nero
Il contraccolpo neofascista in Spagna
Eoghan GilmartinL’attentato alla sede di Podemos della scorsa settimana è solo l’ultimo episodio di un’ondata di violenze dell’estrema destra, con la collusione di stampa e partiti conservatori
La scommessa di Pablo Iglesias
Nicola TannoDimettendosi da vicepresidente del consiglio il leader di Unidas Podemos rischia molto ma punta su diversi obiettivi: la conquista di Madrid, il rilancio del suo partito, il ricambio al vertice, la riunificazione a sinistra
Spagna, anatomia di un quarantennio
Alberto TenaMettere in discussione la narrazione ufficiale sul tentato colpo di stato del 23 febbraio 1981 in Spagna, può scuotere alcuni pilastri del regime politico uscito dal 1978, le cui storture democratiche sono evidenti in questi giorni
Pablo Hasél e la normalità democratica spagnola
Nicola TannoL’arresto del rapper catalano ha scatenato le proteste di piazza e la polemica politica. Mentre i grandi media chiedono le dimissioni di Pablo Iglesias da vice presidente del governo
Lo stallo catalano
Nicola TannoNonostante le diverse forze di sinistra abbiano ottenuto la maggioranza dei seggi, la quinta elezione in dieci anni in Catalogna restituisce un quadro ancora bloccato con i soggetti indipendentisti in lotta tra loro
Franco è vivo e lotta insieme allo Stato spagnolo
Pedro CastrilloIl caso del rapper catalano Pablo Hasel, che entrerà in prigione nei prossimi giorni per reati di opinione, è la dimostrazione che nello Stato spagnolo il potere giudiziario è ancora innervato dalle prassi del regime franchista
Pablo Iglesias: «Vogliamo la Repubblica spagnola»
Eoghan Gilmartin Pablo IglesiasIl vicepremier spagnolo e leader di Unidas Podemos parla con Jacobin della sinistra spagnola al governo, della fase segnata dalla pandemia e della traiettoria di Podemos negli ultimi sei anni
Il re è nudo
Lorenzo ZamponiJuan Carlos fugge dalla Spagna, una fine ingloriosa per il simbolo della transizione alla democrazia. Vengono a galla fratture storiche della società spagnola e, anche se Sanchéz non vuole contrapporsi alla monarchia, l’esisto non è scontato
Anguita e le radici politiche di Unidas Podemos
Francesco CampolongoPoco più di un mese fa moriva il leader comunista spagnolo e storico animatore di Izquierda Unida: ripercorrendo la sua storia si capisce molto della sinistra spagnola odierna
Le incertezze del governo spagnolo e i suoi nemici
Nicola TannoLa coalizione di Pedro Sánchez è stata contraddittoria fin dall’inizio della diffusione del virus, subendo l’offensiva opportunista della destra e quella degli indipendentisti. Ora ha un consenso basso e nere prospettive da affrontare
Podemos si gioca tutto
Eoghan Gilmartin Tommy GreeneIl partito di Iglesias compie la missione per cui era nato: arrivare al governo. Lo fa con molti rischi, da socio di minoranza, e la consapevolezza di dover tenere un compromesso di alto profilo
«Per stare al governo Podemos deve stare in piazza»
Eoghan Gilmartin Miguel UrbánL’accordo con il Psoe potrebbe portare al potere una coalizione di sinistra in Spagna per la prima volta dagli anni Trenta. Ma per il partito di Iglesias l’unica speranza sta nella forza dei movimenti sociali. Intervista a Miguel Urbán
Il fallimento di Sánchez fa andare la Spagna a destra
Lorenzo ZamponiLe elezioni volute dal Psoe sono servite solo a raddoppiare i seggi dell’estrema destra di Vox. Nonostante la scissione Podemos tiene e sfida ancora i socialisti per costruire un’alternativa di Governo. Ma non può rimanere l’unica opzione
Catalogna, l’unica soluzione è il referendum
Nicola TannoSulla situazione che si è venuta a creare attorno alla richiesta di indipendenza non bisogna fidarsi dei giudizi superficiali. La questione catalana, con tutte le sue contraddizioni, non può essere rimossa
La guerra nella sinistra spagnola
Eoghan Gilmartin Juan Carlos MonederoIl leader del Psoe Sánchez ha fatto fallire l’intesa di governo con la sinistra radicale. E mentre la Spagna si avvia a elezioni per la quarta volta in 4 anni, Podemos deve fronteggiare una scissione e ulteriori divisioni interne
Una lotta universitaria per unire i soggetti sociali
Luca GiangregorioL’esperienza spagnola del Collettivo dei dottorandi in lotta mostra come studenti, ricercatori e lavoratori per contrastare le diseguaglianze non debbano percepirsi come soggetti separati tra loro
Chi governa veramente a Barcellona?
Stefano Portelli Victor SerriDopo che Ada Colau ha strappato il comune agli indipendentisti con un accordo con i socialisti e il sostegno di Manuel Valls, i giochi non sono conclusi. Realpolitik e politica dal basso nella città ‘modello’
La Ingobernable, resistenze dal cuore di Madrid
Pedro CastrilloStoria e attività del centro sociale al centro della capitale dello stato spagnolo che costituisce un modello di ricomposizione
delle lotte e che l’amministrazione vorrebbe cancellare. Il 28 agosto è stato
fermato lo sgombero
Podemos torni a fare opposizione
Manolo MonereoPablo Iglesias sta trattando con il Partito Socialista per il governo di Pedro Sánchez. Ma se vuole sopravvivere non può allearsi con il centrosinistra vecchio stampo, deve tornare alla promessa originaria di rinnovare la democrazia