Il popolo dei forgotten radunatosi attorno a Trump non è un soggetto contendibile né antisistema. L’unico modo di batterlo è decostruirne i presupposti, come hanno capito femministe e antirazzisti
Un futuro green per New York City
Theodore HammLa crisi del Covid ha messo in ulteriore evidenza i limiti dello sviluppo urbano basato su speculazione immobiliare e finanza. Un’occasione per ripensare la città da sinistra
Cosa diavolo stiamo aspettando?
Luke SavageCieli rosso sangue. Intere città bruciate. Popolazioni sfollate. Gli incendi in California e in tutta la West coast sono l’ennesima dimostrazione che servono politiche ecologiche per far fronte a condizioni apocalittiche
Come fermare gli abusi in divisa
Alex N. PressLa violenza della polizia in Wisconsin è un episodio in cui saggiare l’affidabilità del Partito democratico. La rinnovata forza del movimento antirazzista è la vera variabile che può interrompere questo ciclo
Perché Biden può ancora mandare tutto in malora
Branko MarceticI sondaggi danno ancora un netto vantaggio del candidato Democratico su Donald Trump. Come mai allora la sensazione generale è che il «pilota designato» possa perdere il controllo da un momento all’altro?
Si scrive Kamala Harris si legge Hillary Clinton
Elisabetta RaimondiLa nomina della vice di Biden, presentata come donna e nera paladina delle persone comuni, è in realtà uno schiaffo in faccia ai progressisti e sancisce il totale controllo dell’establishment sui candidati del Partito democratico
La lotta per la vicepresidenza
Elisabetta RaimondiKamala Harris sembrava quasi sicura della nomina invece regna ancora il caos intorno al nome che il candidato del Partito democratico Biden deve scegliere come sua vicepresidente
La rivoluzione country degli Young Patriots
Michael McCanneCome fu che un’organizzazione bianca si alleò con le Pantere Nere. L’omicidio di Fred Hampton stroncò quell’esperimento sul nascere, ma questa storia ha ancora molto da dire
I latinoamericani, il Partito democratico e Bernie
Mario AloiLa storia delle comunità latine negli Stati uniti, e il loro essere poco organiche alla storia dei democratici, ci aiuta a capire perché si siano mostrate particolarmente ricettive al messaggio di Sanders
Sulla sanità Biden ha le mani legate
Branko MarceticNel sistema oligarchico statunitense chi finanzia le campagne elettorali poi determina le scelte di governo. Come nel caso della riforma sanitaria di Obama
«Trump è il peggior criminale della storia»
Michael Brooks Noam ChomskyIn quest’intervista, Chomsky parla della portata senza precedenti delle proteste nate dall’omicidio di George Floyd e degli effetti devastanti della politica di Trump sul disastro climatico, sulla gestione della pandemia e sulla democrazia statunitense
Jamaal Bowman sulla scia di Aoc
Elisabetta RaimondiLe primarie per il congresso Usa nel Bronx, oltre a confermare Alexandria Ocasio Cortez, hanno fatto emergere un nuovo volto nero e radicale legato alla political revolution di Sanders. Si pone ora l’esigenza anche di un Black Caucus 2.0
Non c’era nulla di pacifico in Martin Luther King
Alexander LivingstonChi cita a sproposito King per delegittimare le rivolte negli Usa, dovrebbe sapere che per lui l’azione diretta nonviolenta non era un vincolo morale ma una teoria del potere e un repertorio di tattiche da mettere in pratica
La strada percorsa dal movimento contro la polizia
Tamara K. NopperIl successo che in questi giorni sta avendo la proposta di definanziare la polizia, è frutto delle lotte contro la brutalità poliziesca – dalla rivolta di Los Angeles del 1992 a oggi. È solo un primo passo ma può aiutarci a spingerci più in là
Morte e vita del sogno americano
Bruno Walter Renato ToscanoAnalizzando le diseguaglianze sociali e razziali delle principali città teatro delle rivolte – Minneapolis, Louisville, New York, Oakland, San Francisco e Los Angeles – è chiaro come il cosiddetto «american dream» sia solo un mito
Roberto Saviano e l’ignoranza bianca
Franco PalazziLa firma italiana più nota all’estero ha scritto un articolo sulle rivolte negli Usa pieno di errori e inesattezze. Tutto il testo ruota attorno alla distinzione tra saccheggiatori e manifestanti pacifici, che il dibattito ha superato da anni
Lo spettro degli antifa
Chip GibbonsQuando Trump minaccia di inserire i movimenti antifascisti nell’elenco delle organizzazioni terroriste mente: la Casa bianca non ha questo potere. Ma le sue parole sono pericolose perché sono un segnale per le forze dell’ordine
Spesso i riot servono
Paul HeidemanInsieme al mito dei provocatori esterni, l’altra arma retorica contro le ribellioni è che finiscano per portare consenso alle destre. Ma molte ricerche dimostrano il contrario: in passato le sommosse hanno prodotto effetti positivi concreti
Il mito del provocatore esterno
Glenn HoulihanIl mito degli «agitatori esterni», riapparso in questi giorni a proposito delle rivolte antirazziste negli Usa, viene utilizzato da sempre dai conservatori e dai liberali per sminuire e intimidire i manifestanti
Le notti in fiamme di Los Angeles
Meagan Day John Wiener Mike DavisDai Black Panthers a un Partito comunista poco ortodosso, dalle corse clandestine di auto alla lotta contro la speculazione edilizia: negli anni Sessanta la California era un calderone ribollente di conflitti. Ce la raccontano Mike Davis e Jon Wiener
Il saccheggio
Peter GowanIn piazza negli Usa ci sono persone indignate per l’omicidio di un nero da parte di un ufficiale di polizia bianco. È una rivolta antirazzista che solo il «moderato bianco» descritto da Martin Luther King giudicherebbe con ambiguità
Il diritto di respirare. Nel nome di George Floyd
Marie MoïseMentre un virus genera una crisi respiratoria globale, un uomo nero viene ucciso da un poliziotto che lo soffoca con un ginocchio sul collo. Per uscirne bisogna comprendere l’importanza della respirazione oltre i suoi aspetti biologici
«Ecco perché non appoggeremo Joe Biden»
Andrew SernatingerDa anni i gruppi della sinistra progressista statunitense appoggiano qualsiasi candidato democratico in nome del male minore. I Dsa, che avevano sostenuto Sanders alle primarie, hanno deciso di interrompere questo processo
Tornare al lavoro equivale ad allargare il disastro
Mike DavisLa gente ha bisogno di riprendere a vivere, ma una riapertura senza tutele sarebbe tragica. Lo dice Mike Davis, che spiega la catena di comando e racconta le scelte politiche che hanno amplificato il contagio negli Stati uniti
La pandemia di povertà
Alessandra Maggi Bruno Walter Renato ToscanoNegli Usa come in Italia, la romaticizzazione della quarantena si scontra con le reali condizioni di vita della popolazione. Ma l’attuale modello economico traballerà se farà pagare anche il costo di questa crisi alle fasce più deboli
«Stai a casa e partorisci»
Jenny BrownTexas e Ohio hanno chiuso le cliniche per l’interruzione volontaria di gravidanza sostenendo che non forniscano servizi medici essenziali. Ecco come la destra Usa sta usando la pandemia come pretesto per negare il diritto all’aborto
Il Covid19 si ferma con la solidarietà internazionale
Mike DavisMike Davis, che quindici anni fa anticipò la pandemia globale in un suo saggio, spiega le responsabilità di Big Pharma e delle politiche neoliberista nella diffusione del virus
Biden è l’avversario che Trump sogna di avere
Arun GuptaL’establishment del Partito democratico sta sostenendo un candidato debole, difensore di banche e aziende farmaceutiche, sessista e pieno di contraddizioni. Con davvero scarsi argomenti per mettere in difficoltà Trump
Cosa significa l’exploit di Bernie in Nevada
Connor Kilpatrick Dustin GuastellaSanders ha vinto ancora. Questa ennesima affermazione ha una composizione sociale e produttiva che porta alla nomination e che potrebbe condurre fino alla Casa Bianca
Chi sarà il candidato dell’establishment?
Elisabetta RaimondiCome nel 2016, anche in occasione di queste primarie l’obiettivo principale dell’élite del Partito democratico e dei media mainstream sembra impedire a Bernie Sanders di diventare candidato presidente