L’intelligenza artificiale tra tecnica e società

L’attenzione mediatica sul tema dell’intelligenza artificiale è andata progressivamente aumentando, negli ultimi anni.
Il lancio di ChatGPT e di altri software accessibili al grande pubblico ha permesso la diffusione di una tematica che era precedentemente relegata ad un ambito più tecnico. Ciononostante, un vero dibattito pubblico sul significato dell’intelligenza artificiale nell’attuale società mondiale è ancora pressoché assente.

Come Scienza di Classe, vediamo nell’approfondimento di questa tematica un doppio richiamo ai principi del nostro Manifesto.
Da un lato, l’aumento della conoscenza generalizzata dell’argomento, seguendo un approccio scientifico ed evitando la polarizzazione – ormai ricorrente per qualsiasi tema, dalla pandemia alla guerra – tra scientisti acritici e critici irrazionali.
Dall’altro lato, la necessità di osservare le questioni con la doppia lente della “scienza esatta” e delle “scienze sociali”.
In particolare, questo incontro vedrà l’intervento di alcuni autori del numero 23 di Jacobin Italia “L’intelligenza artificiale e la nostra”, uscito in libreria a metà giugno e dedicato al rapporto tra intelligenza artificiale e società.

Programma:

– Presentazione del numero 23 di Jacobin Italia “L’intelligenza artificiale e la nostra” (Lorenzo Zamponi)

– “L’intelligenza artificiale e il rapporto capitale-lavoro” (Armanda Cetrulo)

– “Reti neurali, machine learning, LLM: introduzione ai termini dell’intelligenza artificiale” (Gianluca Tarasconi)

Modera: Claudio Cozza

Lunedì 8 luglio alle 18 su tutti i canali di Scienza di classe