In Francia si vota in uno scenario senza precedenti. La minaccia dell’estrema destra è più forte che mai, in gran parte alimentata dalle politiche di Macron. La sinistra è divisa ma Mélenchon è in crescita
La Gkn e il tradimento dell’Europa sociale
Aurélie DianaraServe una prospettiva internazionale, nel quadro dell’Ue neoliberista, per cogliere ancora di più il senso della lotta di Gkn e della sua portata generale
Le belle promesse di Macron
Aurélie DianaraAnche il presidente francese promette di cambiare politica, illuminato dalla pandemia. Ma il contagio è simbolo dei suoi fallimenti (e di quelli dell’Europa a cui dice di rifarsi)
Un anno dopo, la Francia può infiammarsi ancora
Aurélie DianaraIl 17 novembre 2018 scoppiò la rivolta dei gilets jaunes. La sordità di Macron e la repressione hanno prodotto mesi di riflusso ma il movimento può ancora dare espressione alla rabbia per la crisi sociale e democratica
Tre mesi di Gilets Jaunes
Aurélie DianaraDifficile dire per certo cosa diventerà questo movimento, ma in questi mesi ha avuto il grande merito di mettere in discussione il neoliberismo e al centro del dibattito francese la giustizia sociale e la partecipazione dei cittadini