Con le censure televisive e le prese di posizione anti-antifasciste, Meloni e il suo governo provano a buttare la storia in caciara. La posta in gioco è la possibilità stessa di farsi carico del passato, senza sotterfugi e rimozioni
Dietro il blitz omicida contro Fred Hampton
Aaron J. LeonardA oltre 50 anni dall’uccisione del leader di Chicago delle Pantere nere un nuovo libro dimostra ulteriormente il rapporto tra Fbi e dipartimento di polizia e il ruolo dell’informatore che ha indirizzato le forze dell’ordine
Il Giano bifronte della cultura italiana
Andrea MariuzzoA ottant’anni dall’attentato mortale, la figura di Giovanni Gentile suscita ancora nell’opinione pubblica italiana reazioni polarizzate
L’inaspettata vita della Pasionaria
Diego Díaz Alonso Nicola TannoLa biografia di Dolores Ibárruri, simbolo della resistenza al franchismo e figura emblematica del movimento comunista dello stato spagnolo
Guerre e crimini
Eric GobettiLa guerra è inevitabile? Esistono guerre giuste? Un vademecum dal passato per capire il presente e gli orrori che si affacciano ormai da mesi
Difendere la memoria dal conformismo
Salvatore TaliaL’eccidio nazifascista delle Fosse Ardeatine è ancora tema di menzogne che contro ogni evidenza storica alimentano la leggenda nera anti-partigiana
L’amico di Pol Pot
Brett S. MorrisDa consulente per la sicurezza nazionale e Segretario di Stato
con Nixon e Ford, Henry Kissinger ebbe notevoli responsabilità nella distruzione della Cambogia, anche sostenendo il regime genocida dei khmer rossi in chiave anti-vietnamita
Dalla War Room a Wall Street
Christy ThorntonnGrazie alla rete di conoscenze nel mondo del potere tessuta
nel corso della sua vita precedente, dalla fine degli anni Ottanta Kissinger ebbe un ruolo enorme nel far procedere rapidamente
e in tutto il mondo il neoliberismo
Dissacrare Berlinguer
Giulio CalellaDopo una mostra di successo dedicata all’ultimo grande leader del Pci, ecco la prima tv di «Berlinguer ti voglio bene». Film che racconta lo spaesamento della base comunista, non santifica il segretario come troppi fanno in forma consolatoria
La nascita della classe operaia in Italia
Paolo TedescoDopo aver partecipato ai Quaderni Rossi, Franco Ramella ricostruì la genesi del capitalismo italiano e della resistenza della classe operaia. Il suo lavoro ricorda quello di E. P. Thompson.
La Revolusi che cambiò il mondo
David Van Reybrouck Nicola TannoDopo il successo internazionale del libro Congo, David Van Reybrouck ha incontrato gli ultimi testimoni ancora in vita della rivoluzione indonesiana del 1945-49
Ti ricordi il 19 febbraio?
Emanuele ErtolaOggi nel 1937, Yekatit 12 secondo il calendario etiopico, a seguito di un attentato della resistenza le truppe coloniali italiane massacrarono per rappresaglia migliaia di persone
San Valentino, la sconfitta da non dimenticare
Salvatore CannavòLa notte del 14 febbraio di 40 anni fa venne smantellato il meccanismo di adeguamento dei salari all’inflazione. Da allora gli stipendi italiani sono sempre scesi, e oggi sono inferiori del 13,7% alla media europea
ll conflitto memoriale
Luca ManucciIl dibattito su come decidiamo di ricordare il passato non è mai stato così attuale, e allo stesso tempo così frustrante, pieno di cortocircuiti storici
Elmi d’acciaio e cilindri di seta
Susanna Böhme-KubyDi fronte alle nuove guerre torna alla mente la lungimiranza dell’antimilitarista Kurt Tucholsky, che fu in grado di riconoscere i sintomi degli eventi
Che fine hanno fatto i crimini fascisti?
Eric GobettiIl «Giorno del Ricordo» istituito dalla destra per rievocare la tragedia delle foibe serve a nascondere la barbarie di quelli che davvero uccisero intere popolazioni solo per la propria appartenenza
Karl d’Arabia
Marcello MustoIn tarda età, Marx trascorse un po’ di tempo ad Algeri. Gli scritti e le annotazioni di quel periodo confermano il suo sostegno alle lotte contro l’oppressione coloniale
La memoria non può essere una clava
Salvatore Cannavò Enzo TraversoChi equipara ebrei e nazisti legittima l’antisemitismo. Ma usare la Shoah per giustificare la guerra a Gaza è il modo peggiore per commemorare ciò che è avvenuto, dice Enzo Traverso
Lo sbarco e l’invasione
Giulia TabaccoIn Australia ci sono due 26 gennaio. Da una parte si celebra l’arrivo, nel 1788, della prima flotta britannica. Ma per molte persone quella data rappresenta la fine della libertà: è l’«Invasion day»
Il testamento politico di Lenin
Lars T. LihQuando, un secolo fa, Lenin morì lasciò alcuni scritti che gettano luce sulla sua consapevolezza delle difficoltà di costruire un sistema socialista in Russia
Capire Lenin
Owen Dowling Paul Le BlancPer il poeta Langston Hughes, Lenin è un simbolo che «cammina per il mondo» e che continua a farlo anche molto tempo dopo la sua morte. Ma bisogna coglierne la complessa eredità, a partire dalla sua idea di democrazia
La storia dietro il sogno di Mlk
Gary YoungeIl discorso in cui Martin Luther King disse «I Have a Dream» viene interpretato nei modi più diversi, ma è un attacco alla guerra e al razzismo degli Usa
Un desiderio lungo una vita
Giuliano SantoroSe n’è andato a novant’anni Toni Negri, filosofo e militante rivoluzionario che non ha mai smesso di stare in mezzo alle lotte per leggere la realtà e cercarvi segnali della liberazione a venire
Il teorico della cospirazione rivoluzionaria
Nicole BauerFilippo Buonarroti cercò di spingere la Rivoluzione francese verso una profonda trasformazione della società. In questo modo ispirò il nascente movimento operaio del diciannovesimo secolo
Only the good die young
René Rojas Bhaskar Sunkara Jonah WaltersJacobin Magazine aveva preparato un libro per celebrare la morte di Henry Kissinger, da far uscire appena avesse levato il disturbo. Oggi è finalmente disponibile, eccone l’introduzione in italiano
Una vita partigiana
Carlo GreppiDa disertore passato alla Resistenza e storico contro il rimosso coloniale, Angelo Del Boca non ha mai smesso di combattere
Gli assassini della terra rossa
Eileen JonesIn «Killers of the flower moon» Martin Scorsese racconta magistralmente, con coraggio, onestà e rigore, una storia vera del genocidio dei nativi americani come simbolo della predazione capitalista
Indonesia, 58 anni di silenzio
Nicola TannoIl primo ottobre del 1965 cominciava il genocidio contro il Partito comunista indonesiano, che contava 3 milioni di iscritti. Rappresenta uno dei crimini più efferati della Guerra fredda e dell’«anticomunismo reale»
Il nuovo internazionalismo
Stefanie PreziosoLa guerra civile spagnola ebbe un significato globale anche perché fu un momento di sintesi e superamento
dei conflitti sociali che si diffusero in tutto il mondo dall’inizio degli anni Trenta, dopo la grande crisi del 1929
La Resistenza è globale. Da sempre
Carlo GreppiIl conflitto che deflagrò sul suolo italiano ottant’anni fa
è stata la declinazione locale di uno scontro generalizzato lungo oltre un decennio. Fu una «guerra di religione europea e mondiale», come ha scritto Claudio Pavone
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