C’è un nesso tra la presunta rivoluzione giudiziaria che ha spazzato via i partiti della Prima Repubblica e lo sbocco reazionario attuale: è l’idea che la politica debba lasciare il posto alla legalità e agli uomini della provvidenza
Un desiderio lungo una vita
Giuliano SantoroSe n’è andato a novant’anni Toni Negri, filosofo e militante rivoluzionario che non ha mai smesso di stare in mezzo alle lotte per leggere la realtà e cercarvi segnali della liberazione a venire
Il posto fisso ora traballa per la competizione
Giuliano SantoroPensate che un contratto a tempo indeterminato in una grande azienda vi metta al riparo da stress e incertezze? Ecco le storie di alcuni dipendenti di Poste Italiane: la gara per l’iper-produzione è arrivata anche allo sportello
Lo sviluppo trainato dalla mafia
Massimo Carlotto Giuliano SantoroLa mafia non è un freno alla crescita economica. Tutt’altro: è ormai un partner affidabile, accelera e anticipa tendenze in atto come il mercato globale, la deregulation, la finanziarizzazione, lo sfruttamento selvaggio
La cronaca produce barriere
Giuliano SantoroDopo le gated communities, aree recintate a beneficio dei ricchi, il nuovo modello speculativo è la riappropriazione della città storica. Per farlo, servono confini materiali e immateriali spesso tracciati dalla narrazione giornalistica
Moriremo retequattristi?
Giuliano SantoroIl canale berlusconiano delle soap-opera e delle televendite da qualche anno è diventato un contenitore di talk-show politici. È il laboratorio del senso comune costruito dalle destre al potere
Panico da crisi di egemonia
Giuliano SantoroIl governo più anziano della storia della repubblica criminalizza i rave perché odia la società: percepisce l’estraneità del potere alle forme culturali, aggregative e politiche
Una vita sulle barricate
Giuliano SantoroSe il militante che lavora con le parole e i concetti ha un obiettivo, questo sta nel riconoscere le forze liberatrici, disegnare le possibilità e individuare i nemici. In memoria di Mike Davis
Sola al comando
Giuliano SantoroGiorgia Meloni, vincitrice annunciata delle elezioni politiche, perde la calma di fronte alle contestazioni di piazza perché rivelano la debolezza della sua egemonia. E mostrano l’esistenza di una generazione che non si rassegna a subire
La lingua del Terzo reich
Giuliano SantoroAppiattimento del discorso, militarizzazione del quotidiano, esaltazione della tradizione in sprezzo al proletariato urbano, predilezione per il parlato: il taccuino di un filologo sulle parole del nazismo ha ancora oggi molto da dirci
Chi comanda in città
Giuliano SantoroLa crisi della democrazia su scala locale è la crisi della politica rappresentativa, riassume la difficoltà di governare ed esercitare sovranità sul diamante impazzito dei poteri delle forze produttive e delle forme di vita metropolitane
Storie che non finiscono
Giuliano SantoroAll’epoca della «fine della storia» corrispondevano racconti disincantati dietro cui si celava il disperato inseguimento del presente che sfugge, tipico dei social network.
La crisi pandemica è anche il collasso di quelle narrazioni
L’evoluzione della specie
Giuliano SantoroPer analizzare i linguaggi e le reti di comuncazione dei movimenti statunitensi bisogna andare oltre le categorie della politica tradizionale, come dimostra la storia del punk-hardcore negli anni Ottanta e Novanta
Alla riconquista delle città
Rossella Marchini Giuliano SantoroLa pandemia rischia di realizzare il sogno capitalista: il territorio urbano come contenitore di spazi privati. Eppure la vita in comune si è manifestata anche a queste condizioni. Bisogna riconoscerla e ripartire da qui
C’è vita nell’emergenza
Giuliano SantoroNonostante l’orrore, la morte e le difficoltà materiali, in tutto il paese emergono le prime lotte, si aprono conflitti, ci si confronta tra pari sul da farsi. Perché il futuro andrà conquistato pezzo per pezzo
E la folla rase al suolo il Big Ben
Giuliano SantoroPerché negli anni Venti del Novecento in Gran Bretagna una fiction radiofonica volutamente iperbolica, preceduta da un annuncio che affermava trattarsi di una messa in scena, riuscì a scatenare il panico?
La paura va in città
Giuliano SantoroL’urbanofobia è il terrore per la vita in comune che media e politici diffondono per svuotare gli spazi pubblici e costringere tutti nel chiuso dei loro appartamenti. Un disegno disperato quanto pericoloso
La guerra è dichiarata e la battaglia inizia
Giuliano SantoroLondon Calling quarant’anni dopo continua a ispirarci perché è un disco globale, che provincializza l’Europa e porta il rock’n’roll dove non era mai arrivato
Il partito del Vaffancentro
Giuliano SantoroRifuggire i conflitti sociali. Anzi: teorizzare l’esistenza di una politica che li disinnesca rappresentandoli simbolicamente. Questa è la base ideologica del populismo stabilizzatore e ormai governista del Movimento 5 Stelle
Questo non è un editoriale sulle sardine
Giuliano SantoroUn movimento contro Salvini e il razzismo sta riempiendo le piazze di diverse città. Per leggere questo fenomeno bisogna guardare al contesto sociale in cui è immerso
Di Maio Challenge
Giuliano SantoroLa pazzia estiva di Matteo Salvini si spiega solo così: chi incrocia lo sguardo del M5S perde il senno. Questa è la maledizione che chi cerca di normalizzare il grillismo spera di esorcizzare
I padroni a casa nostra
Giuliano SantoroDodici ore di assedio e poi lo sgombero: trecento persone e molti bambini sono in mezzo a una strada. A vincere a Roma è la linea di Matteo Salvini, che blindando i confini assolutizza anche la difesa della proprietà privata
Una città dissoluta
Giuliano SantoroLa storia di Roma e delle sue lotte di classe è anche storia di lotte per liberare spazi. Ce lo ricorda il corteo contro gli sgomberi di sabato 22 giugno. In una città fallita non possiamo prescindere dalla generosità di chi costruisce un’altra città
Algoritmo e mezzi di predizione
Marco De Seriis Giuliano SantoroControllo pervasivo, estrazione di valore e previsione
dei comportamenti con l’analisi dei dati: così funziona
la produzione nell’era del digitale. Che investe il rapporto tra capitalismo contemporaneo e democrazia
Storia politica dell’invidia
Giuliano SantoroCon la controrivoluzione ispirata dal pensiero di Friedrich Von Hayek l’idelogia liberista rompe una volta per tutte con ogni tradizione democratica. Evocando passioni tristi e forme di vita individualiste
Regimi di verità
Giuliano Santoro1984 di George Orwell, uscito nel 1949, e Il Mondo Nuovo di Aldous Huxley, pubblicato nel 1932, sono forse i due romanzi distopici per eccellenza del Novecento. Ci hanno lasciato tracce importanti per capire come funziona il potere. I due scrittori si conobbero e intrattennero una corrispondenza, scambiandosi pareri ed esplicitando i diversi punti di […]
Non è possibile che fuori non c’è più nessuno
Giuliano SantoroSe ne è andato Nanni Balestrini, poeta, scrittore, agitatore culturale che ha mescolato innovazione artistica a impegno militante. Lo ricordano generazioni di invisibili
«Proletari di tutti gli universi paralleli unitevi!»
Giuliano Santoro Wu Ming 1Il nuovo romanzo di Wu Ming 1 è ambientato tra i confinati antifascisti di Ventotene. Il libro fornisce un’ipotesi psichedelica del modo in cui ci si immaginò il futuro. Ne discutiamo con l’autore
La guerra sotto casa
Giuliano SantoroLa scorsa settimana la pistola Taser è stata utilizzata in un quartiere popolare di Genova. Storia di un’arma pensata per i conflitti urbani a bassa intensità, considerata dall’Onu «strumento di tortura»
Il governo invisibile
Giuliano SantoroLa competizione mediatica tra Lega e M5S mostra una maggioranza che non svilisce solo il ruolo del parlamento. A essere svuotata, comunicando un implicito senso di impotenza, è la funzione dell’esecutivo stesso