Con gli amici dell’Ucraina invasa da Putin toccherebbe fare un bilancio di 27 mesi di guerra, dopo aver fatto dell’invio delle armi la discriminante. Una polemica con i sostenitori dell’«interventismo rivoluzionario»
Contro la logistica della morte
Ferdinando PezzopaneIl prossimo 25 giugno, a Genova, portuali, studenti, palestinesi, pacifisti e solidali manifestano per il blocco delle navi che riforniscono Israele di armi
Il complesso militare-digitale
Andrea Coveri Claudio Cozza Dario GuarascioIl potere economico delle grandi piattaforme è in larga misura legato al controllo di infrastrutture e tecnologie duali, ossia a uso sia civile che militare. L’IA, da questo punto di vista, rappresenta un ulteriore passaggio di scala
Più autobus, meno armi
Lorenzo CrestiLa società pubblica Leonardo spa sta uscendo da Industria Italiana Autobus, ormai prossima alla privatizzazione. Invece di investire in un asset strategico per la mobilità sostenibile si preferisce puntare sulla produzione militare
Il quadrante sottosopra
Marco Magnano Marco PagliL’attacco terroristico del 7 ottobre e il massacro a Gaza che è seguito hanno cambiato lo scenario di un’intera regione, non solo di Palestina e Israele. Proviamo a fare il punto
Torri d’avorio e acciaio
Maya WindLe università israeliane sono state progettate e costruite per fungere da pilastri dell’ingegneria demografica regionale e dell’espropriazione palestinese
Il sapere contro la guerra
Matteo Caliò Michele GustincichLe istituzioni pubbliche dovrebbero essere ambasciatrici dei valori costituzionali: come si concilia il ripudio della guerra con gli accordi con aziende e soggetti direttamente coinvolti nei conflitti?
Guerre e crimini
Eric GobettiLa guerra è inevitabile? Esistono guerre giuste? Un vademecum dal passato per capire il presente e gli orrori che si affacciano ormai da mesi
L’Europa verso la guerra
Colin GannonL’Ue si muove drammaticamente alla volta della militarizzazione, inseguendo la geopolitica e la Nato. Ecco come questa strategia penalizza le spese sociali e affonda nelle scelte degli ultimi anni
Allarme primarie per Joe Biden
Branko Marceticll numero delle schede bianche nel Michigan ha superato le aspettative: è l’effetto della protesta organizzata dalla base dem contro la brutale guerra di Israele a Gaza
L’interregno globale
Salvatore CannavòNonostante i grandi media offrano analisi semplicistiche e consolatorie, il mondo si trova in mezzo al guado: il declino degli Stati uniti non lascia spazio a un multipolarismo con rapporti avanzati
Lo Stato d’Israele contro gli ebrei
Sylvain Cypel Arvind DilawarSylvain Cypel, giornalista di Le Monde, sulla guerra a Gaza, l’estrema destra e le sue previsioni di «terrificanti deflagrazioni». E sulla possibilità concreta che Israele perda il sostegno degli ebrei statunitensi
Rappresaglia contro l’Unrwa
Seraj AssiI paesi occidentali hanno sospeso i finanziamenti all’Agenzia dell’Onu che si occupa di rifugiati in Palestina. È una scelta che suona come una vendetta dopo il recente pronunciamento della Corte internazionale di giustizia
L’America latina indica la strada
Kurt HackbarthMolti governi di paesi a sud degli Stati uniti fanno ciò che non hanno avuto il coraggio di fare in Occidente: denunciano la reazione sproporzionata di Israele e chiedono conto delle vittime civili della guerra a Gaza
«Aiutateci a diffondere la verità su Gaza»
Mariam Abudaqa Harrison StetlerLa femminista palestinese Mariam Abudaqa era in Francia quando Israele ha distrutto la sua casa. Il governo francese ha cercato di espellerla, lei non smette di denunciare i crimini di guerra
Le bombe non risolvono nulla
Omar Baddar Naomi Klein David SirotaNaomi Klein discute con l’analista Omar Baddar della guerra a Gaza, del contesto storico e politico, del doppio standard applicato dai media e delle posizioni nel Congresso Usa
La guerra a Gaza e i rischi di Putin
Alexey SakhninMosca trae evidenti benefici a breve termine dalle tensioni in Medio Oriente, ma anche il Cremlino potrebbe pagare le conseguenze del suo antimperialismo di facciata
Da Gaza esce sconfitta anche l’Europa
Harrison StetlerDi fronte ai crimini di guerra in Palestina, all’Ue sfugge l’ennesima occasione per avere voce negli equilibri del mondo. E rischia di perdere ogni credibilità coi paesi del Sud del pianeta
La seconda Nakba
Seraj AssiMentre l’invasione di terra incombe, gli abitanti di Gaza si preparano a nuove morti e sfollamenti. Si tratta di una tragica ripetizione degli orrori del passato
La fabbrica del consenso
Noam Chomsky Bhaskar SunkaraAbbiamo incontrato Noam Chomsky per discutere delle maniovre di avvicinamento verso la guerra in Iraq
e delle sue terribili conseguenze per gli equilibri globali. A cominciare dalla macchina della propaganda bellica
Gli interessi di Big Oil
Daniel FinnAll’indomani dell’invasione dell’Iraq, i governi statunitense e britannico si gettarono subito sulla privatizzazione
del petrolio. Ma i sindacati iracheni condussero una coraggiosa campagna per ostacolare i loro piani
La guerra che ha scatenato la Jihad
Anand GopalAnand Gopal spiega come l’occupazione dell’Iraq ha dato forza all’islamismo radicale e all’Isis, in una regione prima in larga parte laica e lontana dagli integralismi. E racconta il ruolo degli Stati uniti nella politica irachena attuale
I war games all’epoca dell’Iraq
Jamie WoodcockI videogiochi sono ormai un potente strumento ideologico. E per anni quelli di guerra sono stati ambientati in scenari che evocavano il Medio Oriente. Così il conflitto ha creato immaginario e si è spostato sullo schermo digitale
La Nato in Asia è un pericolo
Branko MarceticL’idea che l’alleanza atlantica si espandesse sempre di più verso l’Europa orientale è stata spesso tema di controversia. Adesso sta spingendo per avvicinarsi pericolosamente alla Cina, e quasi non se ne parla
Le armi a grappolo non aiutano l’Ucraina
Branko MarceticAnche negli Stati uniti, e presso i loro alleati, cresce la consapevolezza che usare armi che violano i diritti umani non è un modo per presentarsi come paladini dei diritti umani
La balla su Donald il pacifista
Branko MarceticL’ha partorita per prima Fox News, poi si è diffusa oltremodo: è la storiella secondo la quale Trump da presidente non avrebbe portato avanti politiche guerrafondaie
Attacco al potere
Nicola MelloniPutin ha sempre rivendicato il ruolo di stabilizzatore che pone fine alla lotta fra clan in Russia. Paradossalmente, ora pare vittima di milizie private che hanno obiettivi politici interni
Un popolo contro la guerra
Muzan AlneelIn Sudan due armate si contendono il potere. In mezzo, centinaia di comitati si autorganizzano, difendono i civili e costruiscono l’alternativa. Certificano il fallimento della diplomazia internazionale e rivendicano il potere dal basso
Sopravvivere alla guerra
Alona LiashevaUna sociologa intervista le vittime del conflitto in Ucraina per capire cosa patiscono, come elaborano il dolore, come l’orrore li sta cambiando e come tentano di salvarsi di fronte a tutto questo. Vite che gli scenari geopolitici spesso tralasciano
Senza rivolta il pacifismo è sconfitto
Pablo Iglesias Raúl Sánchez CedilloLa guerra definisce l’ambiente ideale per produrre nuovi fascismi e per cancellare ogni istanza di liberazione. Basterebbe questo per lottare per la «pace costituente» di cui parla Raúl Sánchez Cedillo con Pablo Iglesias