Il film di Walter Salles sulla dittatura brasiliana non va elogiato solo per il suo valore artistico: rafforza il dibattito e la discussione politica sulla memoria della storia recente
L’ultimo comandante dell’America centrale
Emilie Teresa Smith Margarita KeneficCésar Montes è stato uno dei capi delle Forze armate rivoluzionarie del Guatemala. Dopo essere stato condannato a 175 anni di carcere, si è dato latitante. Due ex guerrigliere lo hanno incontrato per Jacobin, prima che scappasse
L’ultradestra destituente
Miguel MellinoIl presidente argentino Milei si propone come modello di governo della crisi economica, sociale, politica ed ecologica attraverso la rottura di ogni consenso sociale e politico e di ogni regola del potere (democraticamente) costituito
Per battere la destra serve una sinistra radicale
Álvaro Garcia Linera Tamara Ospina PosseIntervista all’ex vicepresidente della Bolivia Garcia Linera: «La destra estrema emerge nella crisi del liberismo, la sinistra dovrebbe capirlo e tornare a occuparsi di settori popolari e ambiente. Tenendo conto della novità del lavoro informale».
«Ci troverete al nostro posto»
Giulia TabaccoA 26 anni dal massacro di Acteal, quando i paramilitari per colpire la rivoluzione zapatista uccisero 45 persone che pregavano, un reportage dalla comunità delle Abejas che continua a resistere
Quarant’anni tra memoria e oblio
Esteban CamposDal «Mai più» della transizione democratica al «Non erano 30.000» di Milei, le vicissitudini del ricordo del terrorismo di Stato in Argentina dal 1983 al 2023 si intrecciano con i conflitti attuali
L’Argentina tira il freno (per ora)
Mariano Schuster Pablo StefanoniNella partita per la Casa rosada il peronista Massa ha ridimensionato la corsa dell’ultraliberista Milei, ma l’esito del ballottaggio del prossimo 19 novembre è ancora aperto
La sinistra e il golpe in Cile
Fabien EscalonaLa scommessa di Salvador Allende su una transizione democratica al socialismo era insostenibile? La questione è stata elusa o trascurata, ma non è inattuale
Cent’anni di interventismo
Daniel Denvir Alexandria Ocasio-CortezLa deputata della sinistra Usa Alexandria Ocasio-Cortez racconta il suo viaggio a cinquant’anni dal golpe cileno, per tracciare alleanze e relazioni con le sinistre latinoamericane e fare luce sui crimini coperti da Washington
L’utopia concreta del Cile di Allende
Andrea MulasCinquant’anni fa il colpo di stato di Pinochet, sostenuto dagli Stati uniti, interrompeva l’esperimento della via cilena al socialismo
La vita rivoluzionaria di Hugo Blanco
Lourdes Flores BordaisBlanco ha trascorso gran parte della vita in esilio, è stato imprigionato più volte ed è sfuggito per un soffio alla condanna a morte. Un’esistenza interamente dedicata alle lotte indigene peruviane che lascia un’eredità viva in America Latina
L’America latina contro il realismo capitalista
Marco MorraQuest’anno si commemorano il decennale della morte di Chávez e il cinquantenario del golpe cileno. Due episodi che ci ricordano che la controrivoluzione è sempre in agguato
La lezione cilena
Marco MorraIn Cile negli anni scorsi un movimento radicale ed esteso ha ribaltato l’ordine neoliberale e avviato un processo costituente. La sinistra però non riesce a cogliere la dialettica tra governo dall’alto e mobilitazione dal basso
La seconda ondata progressista
Marco MorraCon la vittoria di Lula in Brasile si configura un nuovo ciclo di governi di sinistra in America latina. Riusciranno a rompere i dogmi del neoliberismo?
Il Brasile sul crinale
Olavo Passos de SouzaLula dovrebbe battere Bolsonaro al ballottaggio. Ma il presidente uscente è andato oltre le aspettative: resta una minaccia per la democrazia. Per questo serve la mobilitazione sociale
Quale cambiamento per la Colombia?
Nadja SieniawskiSembrava fatta per la sinistra di Gustavo Petro. Ma il ballottaggio per le elezioni presidenziali colombiane si prospetta in salita: la destra ha usato i temi della lotta alla corruzione per sostenere Rodolfo Hernández, un miliardario populista
Bolivia tra golpismo e democrazia
Alfredo Serrano Mancilla Nicola TannoUn testimone diretto racconta il golpe contro Evo Morales e la possibile «seconda ondata progressista» in America latina
El Salvador, la pace incerta
Nidia Díaz Hilary GoodfriendL’ex guerrigliera e dirigente del Fmln Nidia Díaz racconta che oggi un presidente populista minaccia il delicato e contraddittorio compromesso raggiunto trent’anni fa nello stato centroamericano
La scommessa del «cambio»
Alberto PesapaneAdesso viene il difficile: Gabriel Boric viene dai movimenti studenteschi ma dovrà governare il Cile anche in coalizione con forze politiche che sono una parte del problema e non della soluzione
«Possiamo sognare un Cile diverso»
Guendalina Anzolin Javiera PetersenAlla vigilia del voto cileno parla Javiera Petersen, membro del gruppo programmatico per il piano di governo di Gabriel Boric
Portuali in «zona di sacrificio»
Juan Pablo PizarroUna storia di sindacalismo, ambiente e politica nel Cile che si trova in mezzo al guado del ballottaggio per le elezioni presidenziali
Il Cile tra il pinochetismo e il cambio
Orso Colombo Alberto PesapaneDopo il primo turno delle presidenziali, nel paese sudamericano che in questi anni è stato scosso dai movimenti è tornata maggioritaria una destra autoritaria e anti-comunista
Due anni di rivolta in Cile
Orso Colombo Alberto PesapaneLo scorso 18 ottobre cinquanta piazze in tutto il paese hanno celebrato la rivolta giovanile contro il modello neoliberale introdotto dalla dittatura di Pinochet. Ventiquattro mesi tra scenari elettorali, processo costituente e tensioni sociali
Aguzzini alla sbarra
Vito RuggieroUn tribunale italiano ha finalmente condannato quattordici uomini per il loro ruolo nell’Operazione Condor, la campagna di terrore latinoamericana sostenuta dagli Stati uniti. Ma molti altri criminali si godono la pensione
Cile, un luglio turbolento
Alberto PesapaneL’onda lunga della protesta generalizzata, iniziata nel 2019, non si arresta. E i risultati elettorali dicono che il divorzio tra la piazza e la politica tradizionale è sempre più irreparabile
Haiti cherie
Nikos MoïseL’assassinio del presidente Jovenel Moïse, che governava in modo autoritario e dispotico, dimostra la difficoltà di Haiti a diventare una democrazia che comprenda le persone che vivono nella miseria, di cui da secoli non si occupa nessuno
La potenza del transfemminismo sudamericano
Francesca MessineoI movimenti latinoamericani contro la violenza di genere hanno mostrato in questi anni una forza dirompente, imponendosi come soggetti importanti nei loro paesi e influenzando l’immaginario internazionale
Prima sconfitta per Bolsonaro
Ana CarvalhaesIl principale sconfitto delle municipali è il presidente e l’estrema destra. Cresce la destra tradizionale mentre la sinistra si mantiene viva, con la sorpresa del Psol a San Paolo. Resta da capire se riuscirà a dar vita a un fronte comune
Crisi su crisi su crisi
Indira HuilcaIl Perù vive giorni agitati e incerti. La deposizione del presidente Vizcarra ha consegnato il governo nelle mani di settori ancor più reazionari. Ma la risposta popolare nelle strade non si è fatta attendere
La Bolivia smentisce gli opinionisti di Washington
Shawn GudeAdesso che il Mas ha vinto le elezioni, vale la pena di andare a rileggere gli analisti liberali che esultavano al golpe di un anno fa